Un esempio di utilità della marca temporale è riconducibile a un caso avvenuto di recente presso il Tribunale di Bergamo, il quale aveva ritenuto non provata l’esistenza di un rapporto lavorativo perché i documenti presentati in istanza erano privi di una data certa, per cui non possedevano valore legale ai fini della causa in corso.
Il ricorrente affermava invece di aver prodotto dei documenti informatici con una stampa della certificazione in formato cartaceo in cui si faceva chiaramente riferimento all’apposizione avvenuta della marca temporale con la data e l’orario certi. La causa in corso di conseguenza è stata risolta in breve tempo, ritenendo fondato il motivo di ricorso e dando torto al Tribunale di Bergamo.
La Cassazione ha pertanto dichiarato che la marcatura temporale ha una sua validità giuridica e dà una garanzia di sicurezza e validità nel tempo al documento sul quale è apposta, firmandolo in maniera digitale e associando a esso una data e orario certi.
In conclusione, il Tribunale di Bergamo era dunque in errore, poiché stava violando chiaramente la normativa vigente che attribuisce valore legale alla marcatura temporale, un processo che garantisce la certezza della data e dell’orario di generazione del documento e che contiene informazioni controllate e approvate in precedenza anche da un Ente Certificatore Accreditato.
La marca temporale attesta quindi l’istante in cui il documento è stato creato.Nel momento in cui l’utente inserisce la marca temporale, tutte le informazioni vengono inviate immediatamente all’Ente Certificatore Accreditato, che ne verifica la correttezza, genera la marca temporale e la restituisce all’utente firmatario.
Quindi utilizzando in pochi secondi www.marchetemporali.net darete validità legale e data certa a un documento e vi proteggete da costosi problemi.